Marx e il suo odio antisemita
analisi di Ugo Volli
Testata:Moked
Titolo: «Marx e il suo odio antiebraico»
Ho scoperto con qualche meraviglia su questo sito che c’è ancora chi loda Marx come saggio interprete dell’ebraismo, o magari come suo diffusore, per aver distinto nella sua operetta giovanile destinata al nostro popolo fra “ebrei mondani” e “ebrei di Shabbat”. Penso che la cosa meriti un approfondimento, perché si tratta di un pregiudizio pericoloso, che ha travolto generazioni di ebrei e migliaia di comunità.
Dal punto di vista quantitativo, proprio a partire da questo testo di Marx e da prodotti analoghi, il comunismo è stato per il mondo ebraico orientale un male di dimensioni analoghe a quello del nazismo. Sul piano morale si può discutere, ma sarebbe opportuno farlo dopo aver letto almeno qualche testimonianza, come “Vita e destino” di Grossman. Comunque ritengo che più che una riflessione in questo caso sia necessaria una rilettura un po’ più ampia, e mi permetto di sottoporre ai lettori di questo sito una piccola antologia dei ragionamenti che Karl Marx fa intorno agli ebrei e all’ebraismo. Trattandosi di antisemitismo non solo di superficie, come quando Marx usa ebreo come insulto nella corrispondenza, ma insito nella sostanza stessa del pensiero, questa citazione è particolarmente velenosa e corre il pericolo di offendere giustamente qualcuno. Lo faccio consapevolmente, perché anch’io sono offeso dall’antisemitismo di Marx e ancor di più dalla pratica di sradicamento dell’ebraismo che è stata una costante nel secolo e mezzo abbondante di pratica politica seguita alla “Questione ebraica”, diciamo dalla socialdemocrazia tedesca a Rifondazione Comunista e alla Fiom, passando per Lenin e Stalin. Ecco dunque le righe più rilevanti che seguono la brillante scoperta marxiana che gli “ebrei dello Shabbat” sono diversi da quelli “di tutti i giorni”:
“Consideriamo l’ebreo reale mondano, non l’ebreo del Shabbath, come fa Bauer, ma l’ebreo di tutti i giorni. Cerchiamo il segreto dell’ebreo non nella sua religione, bensì cerchiamo il segreto della religione nell’ebreo reale. Qual è il fondamento mondano del giudaismo? Il bisogno pratico, l’egoismo. Qual è il culto mondano dell’ebreo? Il traffico. Qual è il suo Dio mondano? Il denaro. Ebbene. L’emancipazione dal traffico e dal denaro, dunque dal giudaismo pratico, reale, sarebbe l’autoemancipazione del nostro tempo. Un’organizzazione della società che eliminasse i presupposti del traffico, dunque la possibilità del traffico, renderebbe impossibile l’ebreo. La sua coscienza religiosa si dissolverebbe come un vapore inconsistente nella vitale atmosfera reale della società. (…) Noi riconosciamo dunque nel giudaismo un universale elemento attuale antisociale, il quale, attraverso lo sviluppo storico, cui gli ebrei per questo lato cattivo hanno collaborato con zelo, venne sospinto fino al suo presente vertice, un vertice sul quale deve necessariamente dissolversi. L’emancipazione degli ebrei nel suo significato ultimo è la emancipazione dell’umanità dal giudaismo.(…) L’ebreo si è emancipato in modo giudaico non solo in quanto si è appropriato della potenza del denaro, ma altresì in quanto il denaro per mezzo di lui e senza di lui è diventato una potenza mondiale, e lo spirito pratico dell’ebreo, lo spirito pratico dei popoli cristiani. Gli ebrei si sono emancipati nella misura in cui i cristiani sono diventati ebrei.(…) Qual era in sé e per sé il fondamento della religione ebraica? Il bisogno pratico, l’egoismo. Il monoteismo dell’ebreo è perciò, nella realtà, il politeismo dei molti bisogni, un politeismo che persino della latrina fa un oggetto della legge divina.(…) Il Dio del bisogno pratico e dell’egoismo è il denaro. Il denaro è il geloso Dio d’Israele, di fronte al quale nessun altro Dio può esistere. (…) Il Dio degli ebrei si è mondanizzato, è divenuto un Dio mondano. La cambiale è il Dio reale dell’ebreo. Il suo Dio è soltanto la cambiale illusoria. Ciò che si trova astrattamente nella religione ebraica, il disprezzo della teoria, dell’arte, della storia, dell’uomo come fine a se stesso, è il reale, consapevole punto di partenza, la virtù dell’uomo del denaro. (…) La chimerica nazionalità dell’ebreo è la nazionalità del commerciante, in generale dell’uomo del denaro. La legge, campata in aria, dell’ebreo è soltanto la caricatura religiosa della moralità campata in aria e del diritto in generale, dei riti soltanto formali, dei quali si circonda il mondo dell’egoismo. (…) Il giudaismo, come religione, non ha potuto, da un punto di vista teorico svilupparsi ulteriormente, poiché la concezione del bisogno pratico è per sua natura limitata e si esaurisce in pochi tratti..(…) Poiché l’essenza reale dell’ebreo nella società civile si è universalmente realizzata, mondanizzata, la società civile non poteva convincere l’ebreo della irrealtà della sua essenza religiosa, che è appunto soltanto la concezione ideale del bisogno pratico. Non quindi nel Pentateuco o nel Talmud, ma nella società odierna noi troviamo l’essenza dell’ebreo odierno, non come essere astratto ma come essere supremamente empirico, non soltanto come limitatezza dell’ebreo, ma come limitatezza giudaica della società. Non appena la società perverrà a sopprimere l’essenza empirica del giudaismo, il traffico e i suoi presupposti, l’ebreo diventerà impossibile, perché la sua coscienza non avrà più alcun oggetto, perché la base soggettiva dei giudaismo, il bisogno pratico si umanizzerà, perché sarà abolito il conflitto dell’esistenza individuale sensibile con l’esistenza dell’uomo come specie. L’emancipazione sociale dell’ebreo è l’emancipazione della società dal giudaismo. (http://www.marxists.org/italiano/marx-engels/1844/2/questioneebraica.htm)
L’idea che il compito della rivoluzione (dell’emancipazione, della modernità) sia “sopprimere il giudaismo”, cioè che il problema ebraico debba avere una “soluzione finale” eliminativa, è comune al marxismo e al nazismo. E’ comune anche una delle motivazioni di fondo, cioè il legame strutturale supposto fra ebraismo e commercio, dunque capitalismo, che Marx fa risalire addirittura a un intrinseco carattere “limitato”, “antisociale” e “sprezzante dell’uomo” della “religione giudaica”. Non si può ovviamente sottovalutare la differenza fra un antagonismo razziale e uno di classe, cioè sociale e culturale, che hanno esiti pratici diversi come l’eliminazione diretta delle persone portatrici della razza o la distruzione politica della classe nemica, per mezzo della fame o di “mezzi amministrativi”. Resta l’obiettivo comune dell’estirpazione dell’ebraismo. Non si può negare il fatto che le idee di Marx e quelle dei numerosi altri antisemiti socialisti, di origini ebraiche o meno, ebbero un influsso enorme ed enormemente distruttivo sulla storia recente del popolo ebraico. Se è possibile e giusto diffidare dalla filosofia di Heidegger, dalle teorie giuridiche di Schmitt, dalla prosa di Celine in quanto strutturalmente compromesse col nazismo, lo stesso bisogna fare per il filone di pensiero marxista.
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100 SOMIGLIANZE Comunismo Religione (e poche differenze) 15/08/2011
C O M P A R A Z I O N E fra R E L I G I O N E e C O M U N I S M O in 3 tabelle:
Tabella A : la tabella Russell, ispirata a ''Perche’ non sono cristiano'' (10 similitudini denunciate)
Tabella B : la tabella dei FALSI ove si compara principalmente il ''falso'' delle religioni
(54 similitudini e testimonianze di cui contiamo solo 48 come nuove perche’ 6 erano gia’ elencate nella tabella A Russell)
e
Tabella C : La tabella dei DANNI ove si compara principalmente il ''dannoso'' delle religioni
(43 somiglianze)
Abbiamo cosi’ un totale di 101 voci, 101 oggetti di riflessione per capire se il comunismo sia o meno categorizzabile come religione, almeno per i suoi piu’ sfegatati seguaci e per i tempi della sua affermazione in mezzo mondo nel secolo scorso prima della caduta del muro di Berlino.
Le 101 voci son anche raggruppate secondo i 3 tipi di similitudine:
Psicologia, Storia delle idee, Danni pratici.
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Penso che tutte le grandi religioni del mondo: buddismo, induismo, cristianesimo, islamismo e comunismo, siano, a un tempo, false e dannose. Bertrand Russell (Premio nobel per la letteratura, autore del maggiore best seller dell’ateismo, venduto a milioni di copie, ''Perché non sono cristiano”. Fu grande scienziato matematico, filosofo, moralista, epistemologo).
T a b e l l a A
ispirata a ''Perché non sono cristiano'' di Bertrand RUSSELL
1 Dio = ± Le grandi masse proletarie. (Si ritrova simile in tabella B 1)
2 Gesù = ± Marx. (Si ritrova simile in tabella B 15)
3 S. Paolo = ± Lenin
4 Costantino = ± Stalin
5 La Bibbia = ± Il Capitale. (Si ritrova simile in tabella B 10)
6 Il Vangelo =± il Manifesto del Partito Comunista. (Si ritrova simile in tab.B 10)
7 Il Vaticano =± il Cremlino. (Si ritrova simile in tabella B 14) 8 Il diavolo =± l’Imperialismo americano.
9 Frati domenicani =± Il KGB.ecc. ecc. (Si ritrova simile in tabella B 13)
10 Gli eretici =± i dissidenti
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T a b e l l a B la FUNZIONE psicologica di cristianesimo e comunismo (realizzata per entrambi a suon di false PROMESSE STORICHE)
1 C’e’ D I O ?
Nel Cristianesimo: Dio c’e’ !
Nel Comunismo : Manca un Dio creatore personalizzato anzi lo si nega con forza, ma, c’e’ la Provvidenza della storia (come potenza, come deus ex machina). Invece come oggetto di venerazione e scopo supremo secondo la tabella A ispirata a Russell nel marxismo a Dio invece corrispondono le grandi masse proletarie.
2 Promessa Salvazionistica: In cosa e’ riposta la Fede?
Per i Cristiani : nella DIVINA PROVVIDENZA
Per i Comunisti: Lo Storicismo e’ inteso deterministicamente come PROVVIDENZA della STORIA.
3 Miti fondanti millenaristi, li hanno entrambi:
Per i Cristiani: Religone Salvazionista: La vita eterna paradisiaca delle origini sara’ nuovamente ottenibile con la conversione e sottomissione al clero
Per i Comunisti: Storicismo deterministico: (Il progresso dei lavoratori e la lotta di classe sono ineluttabili). La paradisiaca eguaglianza delle origini sara’ nuovamente ottenibile con la rivoluzione e sottomissione alla dittatura del partito.
4 Modalita’ del millenarismo
Per i Cristiani: Distruzione del vecchio (pagano, diabolico, peccaminoso). Il popolo eletto Cristiano e’ La Nuova Gerusalemme Lotta contro le forze diaboliche del Male. Crociate contro i nemici della vera fede siano interni (Eretici) od esterni (Infedeli).
Per i Comunisti: Distruzione del vecchio L’umanita’ rigenerata, L’uomo nuovo. Lotta senza quartiere e spietata contro i nemici interni ed esterni della Vera Rivoluzione.
5 Epoca di realizzazione del profetizzato millennio:
Per entrambi: All'inizio considerata imminente, in pratica si allontana sempre piu’
6 Slogan:
Parola d’ordine cristiana: Dal Regno di Satana a quello di Dio (vecchia formula religiosa)
Parola d’ordine comunista: Salto dal Regno della Necessita’ a quello della Liberta’
(formula usata da Marx)
7 Paradiso: Le Origini:
Secondo il mito Biblico dell”Eden L’uomo delle origini viveva felicemente in Paradiso
Secondo Engels l’uomo delle origini viveva felice e pacifico in regime di matriarcato comunista
8 Paradiso, e' il futuro: entrambi prevedono e promettono un Paradiso Futuro:
per i Cristiani: Paradiso in Cielo dopo il Giudizio Universale.
per i comunisti : Paradiso in terra, dopo la vittoria ed affermazione definitiva della Rivoluzione. E qui il comunismo crollo' perche' a 70 anni dalla rivoluzione, il paradiso non appariva. Molto piu' caute le religioni che promettono il Paradiso solo nell'aldila', da cui nessuno e' tornato a riferire come vadano le cose!
9 Peccato Originale, mito per spiegare tutto il male dell'uomo. Per i cristiani all'origine di tutti i guai dell'uomo c'e'
''Il frutto dell’albero della Conoscenza del bene e del male'' :
in pratica per i cristiani il peccato base consiste in: Amore Libero e Libero Pensiero! Secondo la lingua della Bibbia, una sola parola, la conoscenza sia carnale sia intellettuale, racchiude tutto il male dell'uomo, se libera. Secondo il laicismo umanista racchiude quanto di piu' bello al mondo!
Per i Comunisti esiste un mito simile, un punto a partire dal quale demonizzare tutto: Il peccato originale e’ ''La Proprieta’ Privata'' considerata all’origine di tutti i mali, reali o immaginari.
10 LIBRI SACRI (per entrambe le religioni molto citati-ossequiati, ma poco letti).
La Bibbia, Vecchio e Nuovo Testamento
Il Capitale (+ a suo tempo il Libretto Rosso per gli scismatici maoisti cinesi).
11 DOGMI indiscutibili: Hanno funzione di rassicurare i fedeli e di dar potere a gerarchia ecclesiale o nomenklatura di partito.
Per i cristiani: Molti sono i dogmi indiscutibili (che hanno causato nella storia concreta aberrazioni ed orrori senza fine)
Per i Comunisti: Molti dogmi indiscutibili. Qui solo un esempio di uno denunciato in ''Perche’ non sono Cristiano''diRussell: ''Il dogma comunista della dittatura di una minoranza ha causato orrori senza fine.''
12 Interpretazione ufficiale del Dogma.
Per i cristiani cattolici e' fornita dal Papa ovvero vescovo di Roma (+ concili piu' in teoria che in pratica).
Per i comunisti c'era il Segretario generale PCUS partito comunista dell'Unione Sovietica che sedeva a Mosca ''la 3° Roma” ( + i congressi del PCUS piu' in teoria che in pratica).
13 Dottrinarismo e Custodi dell’ortodossia dogmatica
Cristiani: Inquisizione (Torquemada), Domenicani +Istituto De Propaganda Fide
Comunisti sovietici: CEKA di Djerdjinski GHEPEU’di Beria, KGB di Andropov + Istituto di dottrina marxista di Suslov
14 = Un solo centro (gli altri sono scismi)
Cristiani: La Prima Roma centro e faro della Vera Fede.
Comunisti: La Terza Roma (Mosca) centro e faro della Vera Fede.
15 = Un solo capo legittimo
Cristiani: Un Solo Messia attorno a cui fondare la vera chiesa ed Un Solo Erede dottrinale
Cristo e la serie dei Papi, (ma talvolta Scismi ed antipapi)
Comunisti: Serie Ortodossa Marx Lenin Stalin (ma Scisma Cinese, Mao antipapa).
16 = Struttura potentemente organizzata e gerarchizzata della religione
La chiesa con le sue gerarchie (alto clero Cardinali Vescovi ecc) domina sui fedeli terrorizzati perche’ non abiurino.
Il partito comunista con la nomenclatura (fino al 1989) domina sui sudditi ben rinchiusi perche’ non scappino.
17 = Lottatori speciali per la vera fede
Cristiani: Ordini monacali in generale
(e nel passato anche ordini militari come Cavalieri di Malta, Teutonici, Templari, Portaspada ecc)
Comunisti: Esportatori di guerriglia Guerriglieri, Attivisti, Polizia Politica.
18 = Comunita’ degli eletti:
I credenti nella Vera Fede riuniti nella Chiesa
I militanti nella Vera Rivoluzione riuniti nel Partito
19 Mezzi di propaganda:
Per la Chiesa soprattutto il Falso storico
(+ un po’ di menzogne statistiche) ecc.
eppoi Il grandioso in arte ed architettura religiosa. Per i comunisti soprattutto le Menzogne statistiche
(ma anche il Falso storico per esempio nella versione ufficiale del Patto Molotov Ribbentrop) Inoltre Il grandioso in tutto (Urbanismo, Sport, corsa spaziale).
20 = Peccato
Per i cristiani: Complicita’ con Satana
Per i comunisti Intelligenza col nemico di classe
21 Confessione e Pentimento
''Obbligatorio riconoscimento dell’errore di fronte al prete: e’ il Sacramento della Confessione. Autos da fe’ (Autodafe’).
Confessione firmata e obbligatorio riconoscimento di fronte al popolo del tradimento della causa e della giustezza e moderazione della pena nei processi Staliniani.
22 Morale non focalizzata sui bisogni dell’individuo
Per i Cristiani: Perbenismo ed ultra-sessuofobia.
Per i Comunisti: Perbenismo come etica collettiva (nel PCI era guardato male il tradimento coniugale e la convivenza senza matrimonio).
In URSS e Cina era tabu’ parlare di sesso.
23 = Stato etico
Per i Cristiani: Stato etico. Per i Comunisti: Stato etico
24 = Culto della personalita’
Per i Cristiani: Culto della Personalita’ presente ed organico alla carica millenarista religiosa. Viaggi papali trionfali dell’epoca moderna.
Per i Comunisti: Culto della Personalita’ presente ed organico alla carica millenarista rivoluzionaria. Quando il partito perde la fede nell’infallibilita’ del capo perde la carica messianica rivoluzionaria ed ovunque si e’ trasformato in chiesa istituzionale fossilizzata nelle gerarchie e nel rituale.
25 = Culto oltre la morte
Imbalsamazione di Santi ( come dei faraoni)
Imbalsamazione dei Capi: Lenin, Stalin, Dimitrov, Mao, Kim Il Sung, ecc
26 = Profeta Carismatico
Profeta religioso: indica la via della Salvazione
Profeti Politico: E’ l’intellettuale capace di indicare la formula del riscatto.
27 Puntuale e costante fraintendimento delle intenzioni del fondatore
E’ tipico, tipicissimo per entrambe le ideologie. E invece di essere considerato un capo d’accusa viene portato come scusa a discarico e riconferma della bonta’ della profezia originale !!!
28 MIRACOLI (Innumerevoli sarebbero gli esempi)
L’immagine della Madonnna di Lourdes miracola i moribondi.
Stalin artefice di spaventose carestie e’ cantato perche’ ''fa crescere le messi''.
L’immagine di Mao miracolava i moribondi, eccetera.
29 Chi crede ha una sua ''casa'' specifica:
Parrocchia, dove andare a rinnovare la fede
Sezione del partito, dove andare a rinnovare la fede
30 Giustificazione della loro fede tramite un RAGIONAMENTO CIRCOLARE
(= Autovalidazione abusiva)
La Bibbia e’ la verita’ assoluta , perche’ cosi’ e’ scritto nella Bibbia.
Gesu’ e’ il Messia annunciato dalla Bibbia che e’ la parola di Dio.
Il Comunismo e’ il sistema economico sociale e politico superiore a cui tende l’umanita’ perche’ cosi’ deve essere ( sarebbe addirittura ''autoevidente'') e non si ammettono le ripetute smentite dell’esperienza storica, per cui c’e’ sempre una scusa.
31 Abbi fede e pazienta!
L’ideologia è come la religione: se si crede si è disposti ad aspettare.
32 Il Grande Giorno
L’Apocalisse inaugurera’ il millennio del regno di Dio sulla terra
L’Alba Radiosa: La Rivoluzione violenta con la presa del potere (una volta per tutte) inaugurera’ il paradiso dei lavoratori in terra.
(i credini rossi in sintesi dicevano: AddaVeni’ Baffone! Aspettavano in gloria l’Apocalisse come una rigenerazione esattamente come i primi cristani)
33 Rendiconto finale: Condannati a temperature estreme!
Cristiani: Inferno caldissimo sotto terra
Comunisti: Inferno Gulag freddissimo sulla terra (Gulag Siberiani)
34 Rendiconto finale: Eletti
Paradiso in cielo (U-topia) Paradiso dei Lavoratori in un futuro sempre rimandato (U-cronia)
35 Commistione sacro + sociale
Il cristianesimo socializza il sacro Il comunismo sacralizza il sociale
36 Dottrina economica
Per i Cristiani: E’ cambiata molte volte in 2000 anni secondo epoche e correnti:
Oggi accetta storcendo molto la bocca il capitalismo privato. (Questo e’ addirittura esaltato dagli scismatici Calvinisti) ma
sia alle origini, sia nel medio evo, sia nel rinascimento con la Utopia di Thomas More (un santo cattolico) e sia infine in alcune correnti contemporanee si invoca il comunismo egalitarista come ideale religioso. Citiamo: Jan Hus (Hussiti 1421) Thomas Munzer (Anabattisti 1525), Saint Simon + Enfantin (1825 ''Nuovo Cristianesimo'')
Per i Comunisti: Il Comunismo ''egalitario'' e’ il mito politico e la dottrina economica ufficiale del marxismo da 150 anni.
Rientra nel mito fondatore, e quindi ha un carattere di tabu’ religioso molto forte. Anche se superato fino dai tempi di Lenin quando si tratti di membri della nomenklatura, lo e’ solo in modo mascherato il piu’ possibile . (Es. negozi speciali solo per gerarchi e non visibili per il popolo). Ma teoricamente ad esso si poteva perfino sacrificare tutto il resto (almeno fino a Deng Tsiao Ping in Cina ed alla riforma Ungherese in Europa.)
37 Organicismo Sociale oppure Autonomia dell’individuo?
(argomenti ispirati al pensiero di NORBERTO BOBBIO, dal libro ''L’utopia reazionaria'' di Paolo Bellinazzi e da articolo di Giancarlo Bosetti )
Il cristianesimo piu’ conservatore tende a idealizzare la comunità arcaica (quella in cui l’individuo è soltanto parte di un organismo) contro la moderna società degli individui singoli (e in quanto tali in libero rapporto tra di loro), avversa l’individualismo ed e’ fautore dell’organicismo sociale. Il Comunismo pretende decisamente di realizzare la comunità in cui l’individuo è soltanto parte di un organismo) contro la moderna società degli individui singoli (e in quanto tali in libero rapporto tra di loro), e’ anti individualista e fautore dell’organicismo sociale.
38 Eternita’
Dal Padreterno al Presidente eterno
Si dipende tutti dal ''PADRE ETERNO'' Che vede e provvede ai bisogni di tutti.
Castro, Ceaucescu Tito, Mao, Stalin ecc. lottarono ufficialmente per costruire una repubblica e diventarono monarchi a vita (e anche oltre la vita : Kim''Il''Sung in Corea del Nord, dopo avere ricevuto in vita i sobri titoli di ''Grande Uomo Senza Eguali'' e ''Stella Polare dell’Umanità'', da morto è stato dichiarato ''Presidente Eterno'').
39 MATRICE PSICOLOGICA Le motivazioni psicologiche per la adesione alle religioni e’ sono le stesse che si riscontrano anche nell’adesione al comunismo secondo l’interpretazione Psico politica di Luigi De Marchi.
(Per approfondimento leggere cap.3 de ''Lo Shock Primario'' di Luigi De Marchi Ed. Eri Rai 13 euro).
Il cristianesimo e’ considerato una soluzione mentale di stampo paranoicale per sfuggire allo shock di morte e allo shock esistenziale.
– Per il fanatismo religioso la soluzione e’ messianica e millenarista.
Il marxismo e’ considerato una soluzione mentale di stampo paranoicale per sfuggire allo shock di morte e forse ancor di piu’ allo shock esistenziale.
Nei fanatismi ideologici millenaristi, entrambi, sia cristiano che comunista si parte dal sogno umano di sconfiggere morte, sofferenza, odio e ingiustizia. Ma per entrambi i punti d’arrivo sono: Evangelizzazione forzata, Utopia Politica, Guerra ed Azione Rivoluzionaria.
40 La solidarieta’ Invece di essere una risorsa umana cooperativa diventa strumentale. ''Se io aiuto te e tu aiuti me chi ci potrà sconfiggere?'' (poema epico di Gilgamesh).
Poi gli utilitaristi britannici svilupperanno schemi di cooperazione che non hanno bisogno di fondamento trascendente e ci sarà la Fraternité e la solidarietà cantata in meravigliosi toni laici da Leopardi (La Ginestra). Per i cristiani la Carità si pone come principio di escatologia trascendente: Invece di essere una risorsa umana cooperativa per i cristiani la solidarieta’ diventa strumentale ad una presunta salvezza eterna, al paradiso.
Anche nel marxismo la solidarieta’ da pratica tende a diventare sacrale e corrisponde ad un principio di escatologia trascendente marxista.
41 Processi e pene
Si nota l’inversione speculare di cio’ che e’ pubblico e cio’ che e’ segreto per cristiani e comunisti! Per i cristiani : I processi segreti del Santo Uffizio non c’entravano niente con la giustizia, la Chiesa era Legislatore, accusa e giudice.
Una volta emessa la sentenza si rivolgevano al largo pubblico, si trasformavano in pezzi di teatro (tragedie) o se vogliamo sacre rappresentazioni fatte per infervorare i fedeli, e si concludevano con un bel falo’. Comunisti: Neppure i processi pubblici comunisti non c’entravano niente con la giustizia, il partito era legislatore, accusa e giudice erano pezzi di teatro (tragedie) o se vogliamo sacre rappresentazioni fatte per infervorare i fedeli. L’esecuzione della pena invece avveniva di nascosto, lontano dalla popolazione nei Gulag di sterminio per fame e stenti ai lavori forzati, in Siberia.
42 ATEI? I Pagani (politeisti antichi romani nel III secolo accusavano il cristianesimo di essere ateo ed in effetti, se per essere atei bastasse abbattere Dei la religione cristiana sarebbe il piu’ grande movimento ateo visto che ha abbattuto centinaia di Dei. Ma era una conclusione molto superficiale in effetti i cristiani sono tutt’altro che atei. I comunisti chiamano se’ stessi atei solo perche’ hanno abbattuto qualche statua, qualche chiesa qualche dio, ma in effetti sono religiosi nel modo di porsi e di risolvere ideologicamente e non praticamente i problemi umani.
43 44 FAMOSE OPINIONI di CRISTIANI e di MARXISTI sulle fedi rispettive
(riconoscono la parentela, strettissima anche se eretica) 43 L’Heghelismo ed il Comunismo sono le due ultime eresie Cristiane.
Jacques Maritain (filosofo e scrittore cattolico francese 1882''1973 )
44 ''Il socialismo è la religione che deve ammazzare il cristianesimo''
(cioè la religione che ''deve'' succedere al cristianesimo).
Antonio Gramsci (fondatore e Segretario del PCI e grande teorico del marxismo 1891''1937)
D’altronde grandi pensatori avevano gia’ intuito dal XIX secolo, l’identita’ di origine culturale fra i due fenomeni :
45 F.W.Nietzsche, ''L’Anticristo”
L’anarchico e il cristiano hanno una sola radice.
46 Luigi De Marchi:
…la salvezza umana fu vista in un ritorno e in una sottomissione (anziché alle Leggi di Dio o della Natura) alle ''leggi della Storia'' , ''correttamente'' interpretate, come un tempo quelle divine, da nuovi profeti, che tuttavia si dicevano e si credevano laici, materialisti, razionalisti o atei : il millenarismo storicista, approdo’ nel XX secolo nei totalitarismi fanatici del comunismo, del nazional socialismo, e del terzomondismo
47 Bertrand Russell
Da ''Perché non sono cristiano'' : Molti si oppongono al governo sovietico perché disapprovano la dottrina economica comunista, ma il Cremlino condivide questa dottrina con i primi cristiani, coi francescani delle origini, e con la maggior parte delle correnti di riforma cristiana del Medioevo. E non è a dire che la dottrina comunista fosse considerata eretica; sir Thomas More, un martire cattolico, vagheggiava un cristianesimo comunistico per gli abitanti di Utopia. [Tommaso Moro e' stato santificato da papa Woitila nel 2000.]
Altre citazioni di 3 fonti molto diverse: 48 Laica (E. Rossi), 49 Sinistra moderata (Umberto Eco), 50 sinistra estrema (Carlos terrorista comunista detto lo Sciacallo)
48 Eugenio Rossi. (Eugeros da lista ateismo Uaar) :
PAUPERISMO. Parlare dei ''ricchi'' come categoria antropologica è tipica tesi evangelica ''…è più facile che un cammello passi per la cruna d’un ago che un ricco entri nel regno dei cieli'' e che questa tesi ha fatto scuola. Marx che voleva essere in tutto e per tutto un ''Nuovo Gesù Cristo'' con le stesse identiche istanze soteriologiche e con l’unica differenza di mettere al posto dei poveri i proletari e al posto dei ricchi i capitalisti, nella sua filosofia della prassi suo Capitale è solo andato più in là, commettendo l’errore capitale di sostituire all’amore del prossimo la violenza della presa del potere.
49 tratto da Ateismo 21/7/2001, articolo sui conflitti generazionali di Umberto Eco:
…Scriveva nel XII secolo Giovanni di Salisbury: Bernardo di Chartres diceva che noi siamo come nani che stanno sulle spalle dei giganti, così che possiamo vedere più lontano di loro non a causa della nostra statura o dell’acutezza della nostra vista, ma perché – stando sulle loro spalle – stiamo più in alto di loro.
Dopo Giovanni di Salisbury l’aforisma è ripreso un poco da tutti nei secoli successivi, sino a Newton e ai giorni nostri. L’aforisma di Bernardo permetteva di risolvere in modo non rivoluzionario il conflitto tra generazioni. Gli antichi sono certamente giganti rispetto a noi; ma noi possiamo vedere ''più lontano” di loro. La metafora è spaziale e sottintende una marcia verso un orizzonte. Non possiamo dimenticare che la storia, come movimento progressivo verso il futuro, dalla creazione alla redenzione, e da questa al ritorno del Cristo trionfante, è un’invenzione dei padri della Chiesa – per cui, piaccia o non piaccia, senza cristianesimo (sia pure con il messianismo ebraico alle spalle) né Hegel né Marx avrebbero potuto parlare di quelle che Leopardi avrebbe scetticamente visto come ''le magnifiche sorti e progressive”. [U. Eco]
50 Carlos: ''Il marxismo e’ stato sempre la mia religione. Questa fede e’ [per me] ereditaria. In casa [mia] dominava, circolava nelle vene dei miei genitori. Piu’ tardi, grazie ai viaggi in URSS l’ho fatta mia anche come cultura personale”
(Vladimir Iliich Ramirez Sanchez alias Carlos, alias Lo sciacallo, pluri assassino, terrorista, killer ed agente segreto per vari paesi comunisti attualmente all’ergastolo in Francia, dove e’ diventato islamista e vede in Ossama Bin Laden l’incarnazione del nuovo rivoluzionario!!! in dichiarazioni del 1979 a giornalista arabo Asim Aliundi, riportato da quotidiano ''Romania Libera'' 15/12/97, pg. 28)
51 Edward Abbey („Cactus Ed” scrittore ed ambientalista USA) : Dottrine fantastiche (come il cristianesimo, l’islam o il marxismo) richiedono fede unanime. Ma se qualcuno lancia dei dubbi sul credo di milioni di uomini ecco che compaiono paura e odio, camere a gas e di tortura, forca, lavori forzati e reparti di psichiatria.
52 Per Luigi De Marchi (nel libro Scimmietta ti amo del 1984) il marxismo e’ la nuova forma del millenarismo teista in crisi:
Per un approfondimento leggere Lo Shock Primario (Scimmietta Ti Amo, 1984 ) di Luigi De Marchi, specialmente il capitolo 3 difesa Politica (contro l’angoscia di morte e lo shock esistenziale). Si trova in w w w . s h o c k p r i m a r i o . b l o g s p o t . c o m oppure e’ acquistabile in libreria a 13 Euro Edizioni Eri Rai 2002. Consigliabili anche per un confronto La Storia Criminale del Cristianesimo di Karl Heinz Deschner in 10 volumi edizioni Ariele, ed anche Il Libro Nero del Comunismo di Curtois etc. Oscar Mondadori 9,3 euro.
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Tabella C confronto fra i M A L I prodotti da cristianesimo e da comunismo
Bertrand Russell, in ''Perché non sono cristiano'' afferma I mali del comunismo sono gli stessi mali del cristianesimo .
Attributo religioso nr. 1 Tolleranza per altre verita’
Nel Cristianesimo Zero: La vera Giustizia e’ solo nella Vera Fede.
Nel Comunismo Zero: La vera Giustizia e’ solo nella Vera Fede.
Attributo religioso nr. 2 Furore settario contro il libero pensiero.
Per entrambi i millenarismi: Appena possibile si instaura la Religione di Stato obbligatoria Per i cristiani: Fin dai primordi della religione cristiana di stato, l’imperatore Costantino al concilio di Nicea scatena lotte furibonde conto eretici (Gnostici, Ariani, Marciani, poi Iconoclasti e 100 altri). Odio contro gli eretici impenitenti, Crociata contro gli Albigesi, Notte di San Bartolomeo, Massacri degli Ugonotti di Francia
Per i Comunisti: Lotte furiose di Marx contro i socialisti non ''scientifici'' Bauer, Lassalle Duhring, Proudhon Weitling, Bakunin gia’ da prima che il marxismo andasse al potere con Lenin.
Lenin scomunica Karl Kautsky come ''rinnegato” perche’ dichiaratosi contro la violenza rivoluzionaria, Stalin fa assassinare Leone Troski.
Attributo religioso nr. 3 Condanna grave e repressione violenta delle eresie:
eresia ed abiura come crimini massimi. Due citazioni entrambe di Bertrand Russell per i cristiani: Il significato di Inquisizione e’ crudelta’ e danno alla vita intellettuale e morale. B. Russell.
Per i comunisti: Nella sostanza, la OGPU* non differisce dall’inquisizione. Le sue crudeltà sono della stessa specie, e il danno che essa arreca alla vita intellettuale e morale dei russi è dello stesso genere di quello arrecato dagli inquisitori. B. Russell (*la OGPU fu l’antenata del KGB).
** Vedi anche il trattamento da eretici del PCI a Silone Pasolini Vittorini etc.
Attributo religioso 4 Scismi con discussioni su chi e’ piu’ fedele all’ortodossia Nel Cristianesimo frattura occidente/oriente (Imp. R.d’Occid. e Imp. R.d’Oriente)
Nel Comunismo frattura occidente/oriente (impero Russo e impero Cinese)
Attributo religioso 5 Struttura Gerarchica e Seguaci
Nel Cristianesimo Gerarchia accentratissima e gregari masochisti
Nel Comunismo Gerarchia accentratissima e gregari masochisti
Attributo religioso 6 Mezzi di repressione
Nel Cristianesimo Censura (Indice libri proibiti) Uso ed abuso di lavaggio del cervello, tortura, pena di morte
Nel Comunismo Censura e Segretomania. Uso ed abuso di lavaggio del cervello, tortura, pena di morte
7 Attributo religioso Preteso internazionalismo e pacisfismo
Presente nel cristianesimo: L’universalismo e’ uno degli slogan cardine: Kata oikos (da cui Cattolicesimo ) in greco antico = a su tutte le case = Universale.
Inoltre Irenismo ovvero pacifismo.
Presente nel comunismo: Cardini della propaganda sono lo
Internazionalismo proletario ed il pacifismo di facciata.
Attributo religioso 8 Deviazioni ultranazionalistiche e militaristiche
Presenti in stati cristiani Presenti in stati comunisti
Attributo religioso 9 Espansionismo ideologico con mezzi militari. Gli stermini delle guerre sante.
Presente nel cristianesimo: Conquiste e Conversioni forzate di popoli pagani centro Europei (Carlo Magno), est Europei (Teutonici) ed Amerindi.
Cifre molto approssimative sono dell’ordine di milioni di morti provocati direttamente e un paio di decine di milioni di morti provocati con le epidemie.
Poi ci sono le famose Crociate per la liberazione della Terra Santa, (in parte spiegabili come reazioni alla espansione islamica realizzata in tutto il Mediterraneo Persia ed India esclusivamente con le Jihad o Guerre Sante, con le quali sono state conquistate il 90% delle terre attualmente islamiche). Presente nel comunismo: Tentativi di Rivoluzione Mondiale (Bela Kun etc) riconquista di Ucraina e Caucaso nel 1920. Poi aggressione a Baltici Estonia, Lettonia, Lituania Romania Polonia e Finlandia nel 1939 per liberare le terre gia’ della Santa madre Russia. Poi conquiste in Europa Orientale 1945. Infine coinvolgimento in tutte le guerre e guerriglie mondiali fino al ritiro dall’Afganistan nel 1989.
Dunque: Milioni di morti per operazioni militari dirette; Molte Decine di Milioni uccisi nelle repressioni sia con pallottole, sia per carestie provocate anche volontariamente (kulaki Ucraina anni ‘20) sia per fame ecc. nei Gulag.
Altre decine di milioni di morti regalati da Mao col ''grande balzo”. Gli assassinati in Cambogia furono ''solo” pochi milioni ma pari a ben un terzo della popolazione in 4 anni!
Attributo religioso 10 FALSIFICAZIONI DELLA STORIA
si cita per entrambi da Perché non sono cristiano I comunisti falsificano la storia come l'ha falsificata la chiesa, fino al rinascimento.
Attributo religioso 11 Tendenza a violentare l’essere umano facendolo rinunciare a certi istinti di base comuni a tutta l’umanita’ e perfino al mondo animale:
ISTINTO SESSUALE per il cristianesimo, mentre per il comunismo:
ISTINTO DI PROPRIETA’: comune sia agli esseri umani (si provi a levare l’orsetto al bimbo anche di sei mesi….), sia agli animali (si provi ad entrare nelle tane).
Attributo religioso 12 Repressione Sessuale
Nel Cristianesimo Repressione Sessuale Costantemente forte o fortissima quando la fede e’ forte.
Nel Comunismo (A parte il bigottismo perbenista di Marx che non riconobbe mai il figlio avuto da una servitrice), fra i marxisti la Repressione Sessuale e’ assente fino alla rivoluzione Russa,
Pero’ poi vi fu una forte repressione sessuale negli anni di Lenin e Stalin.
Bigottismo sessuale super virulento nella Cina di Mao.
Posizione ideologico religiosa nr 13 Aborto
Nel Cristianesimo Regime legale Aborto condannato un tempo fu incoraggiata addirittura la castrazione
Nel Comunismo Regime legale Aborto proibito in tutta l’epoca di Stalin Proibitissimo all’epoca di Ceaucescu.
Posizione ideologico religiosa nr 14 Politiche demografiche:
Nel Cristianesimo Costantemente Natalista
Nel Comunismo NON COSTANTE: Cina Antinatalista / Ceaucescu Ipernatalista.
Posizione ideologico religiosa nr 15 Repressione Omosessuale
Nel Cristianesimo Condanna ultraterrena (e terrena talvolta fino a roghi)
Persecuzione legale specie nei paesi protestanti nell’ 800 e 900
Persecuzione legale sempre stata assente in Sudamerica
Nel Comunismo Persecuzione legale (ma solitamente incruenta) in tutti i paesi del socialismo reale basandosi sul dogma che proclama l’omosessualita’ vizio borghese destinato a scomparire col comunismo.
Attributo religioso 16 Slogan „intolleranti”
Nel cristianesimo Extra ecclesiam nulla salus – Il XXI secolo o sara’ Cristiano o non sara’.
Nel comunismo: chi non e’ con noi e’ contro di noi. – Socialisme ou Barbarie
Attributo religioso 17
Atteggiamento verso la Democrazia rappresentativa e le Liberta’ individuali
Nel Cristianesimo: Negativo (ma con attenuazioni nella pratica moderna, salvo rigurgiti virulenti)
Nel Comunismo: Negativo (ma con confusioni ed ipocrisie varie ''lingua di legno'' uso ipocrita dei termini ''democrazia popolare'' e ''liberta’ vera'' )
Attributo religioso 18 atteggiamento verso Oro & Denaro: demonizzati da entrambi
Nel Cristianesimo Teoria: L’oro (in mani private) era considerato lo sterco del diavolo.
Nel Cristianesimo Pratica: Avidita’ ecclesiale massima. Sanguinose eresie scatenate pur di estorcere oro (con vendita di indulgenze).
Nel Comunismo Teoria: Lenin: l’oro (in mani private) sara’ senza valore ed inutile, lo useremo per lastricare i gabinetti
Nel Comunismo Pratica: Avidita’ statale massima e caccia sanguinosa a mezzo torture e delazioni per confiscare tutto l’oro in mano ai privati.
Attributo religioso 19 atteggiamento verso Ricchi e Poveri:
Slogan Pauperisti nel Cristianesimo: Se qualcuno non vuole lavorare, neppure mangi (= Chi non lavora non mangia) S.Paolo
Slogan Pauperisti nel Comunismo: Chi non lavora non mangia Lenin (deriva direttamente dalla disposizione di S.Paolo)
Attributo religioso 20 atteggiamento verso Ricchi e Poveri: (amore/odio) Pero’ ci sono anche differenze sulle proposte di superamento della opposizione fra ricchi e poveri: (difficile comunque definirle un progresso)
Nel Cristianesimo: Gesu’: Amatevi l’un l’altro
Fedeli e Chiesa: Beneficenza vera e Beneficianza pelosa.
Marx: Violenza, Lotta di classe,
Lenin Stalin Mao: Stermini di massa
Pol Pot: record di auto-genocidio di un terzo della popolazione in 4 anni.
Attributo religioso 21 INCITAZIONI ALLO STERMINIO DEL NEMICO, incitazioni all’odio ed all’intolleranza
Nel Cristianesimo
Riguardo all’odio per gli eretici (fonte cattolica): da:
http://members. xoom.virgilio.it/ikthys/Inq.intro.htm
''I cattolici che, presa la croce, si armeranno per sterminare gli eretici, godano delle indulgenze e dei santi privilegi che sono concessi a quelli che vanno in aiuto della TerraSanta (Concilio Lateranense IV, 1215)''
''Riconciliarsi mai: non mai pietà; sterminate chi si sottomette, e sterminate chi resiste; perseguitate a oltranza, uccidete, ardete, tutto vada a fuoco e a sangue purché sia vendicato il Signore; molto più che nemici suoi, sono nemici vostri.
(San Pio V, lettera a Filippo II di Spagna) U C C I D E T E , UCCIDETE, ED ANCORA UCCIDETE.''
Nel Comunismo
QUANTO PIU’ UCCIDEREMO,TANTO PIU’ IL NOSTRO POTERE SARA’ PIU’ FORTE. Vladimir Ilic Lenin
22 Attitudine ideologico religiosa nei Processi
Nel Cristianesimo: Processi segreti del Santo Uffizio: non c’entravano niente con la giustizia, la Chiesa era Legislatore, accusa e giudice. Una volta emessa la sentenza si rivolgevano al largo pubblico, si trasformavano in pezzi di teatro (tragedie) o se vogliamo sacre rappresentazioni fatte per infervorare i fedeli, e si concludevano con un bel falo’.
Nel Comunismo: Processi pubblici comunisti non c’entravano niente con la giustizia, il partito era legislatore, accusa e giudice erano pezzi di teatro (tragedie) o se vogliamo sacre rappresentazioni fatte per infervorare i fedeli. L’esecuzione della pena invece avveniva di nascosto, lontano dalla popolazione nei Gulag di sterminio per fame e stenti ai lavori forzati, in Siberia.
Attributo religioso 23 PROSELITISMO
Atei e agnostici non si sognano di far proselitismo, di convertire o sconvertire chicchessia. Non glie lo consente il rispetto dei diritti umani la coscienza della dignita’ umana, la consapevolezza dell’individualita’.
Nel Cristianesimo
L’opera missionaria e di conversione forzata o libera o incentivata da sostegno materiale fino alla adesione obbligatoria ed alla iscrizione obbligata dei bambini (battesimo) e’ tipica delle chiese cristiane che non hanno alcun rispetto per l’individualita’ e diritti umani
Nel Comunismo
A totale differenza dall’ateismo anche il marxismo comunismo ama il proselitismo e l’adesione precoce dei giovani alle proprie organizzazioni totalitarie senza rispetto per l’individualita’ ed i diritti umani
24 Attributo religioso ATTENUAZIONE DELLA DANNOSITA’ negli sviluppi recenti Per il Cristianesimo si cita da ''Perché non sono cristiano”
Per il Comunismo la considerazione che e’ dell’autore di questa tabella e’ perfettamente parallela: con meno fervore ci si crede, meno danno fa: Se la Chiesa oggi non è detestabile come il governo sovietico, lo si deve all’influenza dei suoi oppositori: dal Concilio di Trento ai giorni nostri, qualsiasi miglioramento avvenuto nella chiesa è da ascriversi a merito dei suoi nemici.
Il cristianesimo, debbo ammetterlo, procura minor danno che in passato, ma ciò dipende dal fatto che ora si crede con meno fervore nei suoi articoli di fede. Bertrand Russell. Nel Comunismo: Anche la fede di chi crede oggi nel marxismo, di solito, non comprende piu’ tanti aspetti davvero aberranti nella loro disumanita’, (a cominciare dalla violenza Leninista) ma anche questo miglioramento o evoluzione e’ dovuto certo piu’ ai suoi nemici (Orwell, Huxley, Solgenitsin fra gli intellettuali, ma anche chiunque abbia Resistito ad Est come ad Ovest), piuttosto che non ad una capacita’ evolutiva naturale, pacificamente intrinseca del marxismo stesso che e’ del tutto inesistente quando manchi la pressione del confronto (proprio come nel Cristianesimo).
25 OPINIONI di apologisti CRISTIANI e MARXISTI sulla fede altrui.
si cita per entrambi da un unico passaggio di ''Perché non sono cristiano” di B. Russell.
Gli apologisti cristiani hanno l’abitudine di considerare il comunismo come qualcosa di molto diverso dal cristianesimo e di mettere in contrasto i suoi mali con le supposte benedizioni di cui godono i popoli cristiani. È un grave errore. Gli apologisti Marxisti ovviamente hanno la stessa abitudine, ovvero considerano il cristianesimo il contrario del comunismo e non vogliono vedere che i mali che accompagnano il sogno del Paradiso celeste somigliano troppo a quelli che accompagnano il mito del paradiso dei lavoratori. Bertrand Russell.
26 Da Carlo Rosselli in ''Socialismo liberale” Capitolo II:
Nella storia del marxismo si possono distinguere tre fasi. La fase religiosa, la fase critica e la fase attuale di netto superamento. Nella prima che si può arrestare intorno al 1900… Il movimento, ancora alle prime armi e nel periodo della predicazione messianica, si distingueva per una intransigente orgogliosa professione di fede intesa a segnarne il distacco e la superiorità … la nuova dottrina esercitava una suggestione quasi religiosa. Essere marxisti era come appartenere a un’altra razza, alla razza eletta per la quale il mistero della vita era squarciato. .
Il ''Manifesto” possiede in grado eminente tutti i caratteri della rivelazione. Premesse apodittiche …. fede travestita in scienza … determinismo fatalistico, la erronea visione apocalittica … sentenze degne del Dio della vendetta…
Il marxismo trionfava per la sicurezza che riusciva a instillare nei militanti della natura razionale della loro fede … le nuove supposte verità si tramutarono in dogmi cui tutti professarono generico ossequio….visione catastrofiche, apocalissi e ne fecero altrettanti canoni di fede che era peccato grosso discutere… avvalorava gli articoli della nuova religione marxista. La fede si rinsaldava, i principi si irrigidivano, la speranza che il gran sogno fosse per avverarsi, si ingigantiva. …. Marx, come Giosué dinanzi alle mura di Gerico, lanciava l’annuncio dell’immanente trionfo. Invece…invece fu ben altro, come i più cauti e lungimiranti avevano avvertito.
( Attenzione testo di C Rosseli non modificato, ma ordine delle frasi cambiato dal redattore ) Inoltre nel capitolo Rosselli parla ancora di:
…dottrina marxista esclusa dal relativismo marxista che si applica invece a tutto, economia, diritto, arte, politica, morale …illusione di possedere la verità assoluta, corpus dottrinario marxista inconfutabile.. fanatiche dedizioni Ortodossia.. eresia.. falsi pastori linguaggio profetico.. apostoli perseguitati! … Nemesi.. Fato.. Dio della produzione.
Per Rosselli il determinismo economico di Marx aveva provocato nelle masse un sorta di fatalismo, una credenza religiosa nell’avvento del socialismo e una svalutazione della morale e del diritto, a causa di una concezione strettamente economicista della lotta di classe. Vi erano sì in Marx elementi antideterministici, che tuttavia il movimento socialista aveva occultato, producendo una ” religione marxista '', discussa solo da Bernstein e da Sorel, mentre in Italia il revisionismo si era incarnato da un lato nei riformisti come Bissolati e Bonomi, dall’altro nei sindacalisti rivoluzionari.
ALTRI EFFETTI DANNOSI perfettamente COMUNI a CRISTIANESIMO e COMUNISMO:
27 invenzione di sciocchezze cervellotiche (Teologie & Ideologie) e loro puntuale applicazione.
28 Abbassamento del senso critico. Promozione della Credulità.
29 Negazione di evidenza. Negazione dell’intelletto.
30 Tentativo di razionalizzare posizioni irrazionali.
Giustificazioni finto razionali a posteriori delle loro tesi e profezie.
31 incoerenza.
32 Rituali vari, e specialmente riti di massa, tutti a scopo di ''fidelizzre” ed aggregare.
33 Negazione dell’individualità. Riduzione della volontà personale. Creazione di ambiente conformista.
34 critica del libero pensiero, Annullamento dell’individuo ed umiliazione delle capacità personali repressione dell’individualità
35 Creazione di spirito gregario che poi causa la perdita di fiducia in sé ( senza un bastone che lo guidi, lo corregga ed eventualmente lo punisca il vero credente nell’ideologia/teologia si sente un pesce fuor d’acqua).
36 Incapacità ad agire secondo comportamenti non accettati dal gruppo. Disadattamento sociale.
37 Tendenza a creare una massa con pensiero unico e manovrabile….
38 Comunitarismo
39 Conformismo
40 totale assenza di qualsiasi senso del ridicolo.
41 sono costanti fonti di divisioni, guerre ingiustizie, prevaricazioni
42 invenzione di boiate cervellotiche (Teologia, ideologia Marxista) e loro puntuale applicazione intollerante, nei casi più gravi, fino alla violenza.
43 per finire una battuta: LC o CL, invertendo i fattori il risultato non cambia )
(LC e CL ovviamente sono Lotta Continua e Comunione e Liberazione)
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fine versione 15.08.2011
strana similitudine somiglianza comunismo religione religioni strane similitudini somiglianze marxismo.
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ns90 ha scritto: I comunisti uccisero gente SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER MOTIVI POLITICI. Uccidevano qualcuno perchè dissidente, mai e poi mai perchè non ateo. Della religione altrui sostanzialmente se ne sono sempre infischiati, sono gli oppositori POLITICI che hanno sempre perseguitato.
Marcus Prometheus: Caro ns90
per decidere la questione
bisogna approfondire un pochino introducendo almeno almeno altre 3 considerazioni:
1 Totalitarismo 2 significato di religione 3 Terrore staliniano
1 Per cercare di accettare quello che sostieni tu si dovrebbe forse provare a riformulare dicendo che per i comunisti la religione era un problema politico e quindi che solo per ragioni politiche perseguitarono.
Ma per i sistemi totalitari, per definizione, tutto, ma proprio tutto e’ politico e percio’ tutti i totalitarismi vogliono invadere prepotentemente qualsiasi sfera (che in altri sistemi non sarebbe di competenza dello stato, dell’ideologia, del potere, della religione ''stato o teocrazia dominante).
Dunque, anche riformulando la tua spiegazione''smentita, questa secondo il mio modesto parere e’ piuttosto debole, ma il peggio, secondo me per la tua opinione deve ancora venire.
2 Cosa significa religione? Dobbiamo domandarci se il comunismo fu (o non fu) una religione.
(certo una religione nuova, sui generis, ufficialmente atea, priva della indicazione di un nome di dio personale e trascendente).
Centinaia di pensatori atei, cristiani, comunisti o ex comunisti sono arrivati a concludere per il si’ per 3 ordini di considerazioni:
a) radicamento (chiara filiazione) del pensiero marxista nell’evoluzione del pensiero religioso del messianesimo giudaico cristiano (certo con rifiuto decisissimo poi del dio giudico cristiano).
b) svolgimento di tale fede (e religione) per i ''credenti”, (ma se preferisci puoi sempre chiamarli militanti rivoluzionari e popolo comunista) delle stesse, stessisime funzioni psicologiche, soprattutto funzione di esorcizzazione del timore della morte e funzione di dare un senso alla vita.
c) produzione di copiosi effetti negativi da parte di tale religione (e fede) sulla societa’, sulle persone che la subivano. E questo e’ l’argomento che tu sfiori appena riconoscendo il culto della personalita’. Che esisteva certo, ma era solo una parte di un piu’ generale culto religioso
3 Infine bisogna considerare l’esperienza del terrore Stalinista.
Il terrore stalinista NON fu repressione di oppositori politici che all’epoca erano gia’ stati quasi tutti liquidati (salvo nelle provincie islamiche dell’Asia centrale) gia’ da Lenin.
Non fu neanche esagerazione di tale repressione. No, fu un fenomeno molto diverso e strano, forse un po’ (ma solo un po’) accostabile alla persecuzione di un popolo capro espiatorio come nel genocidio ebraico da parte dei nazionalsocialisti e di Hilter.
Ma neppure questo e’ un paragone esatto. Si’ Stalin accusava i contadini ucraini di affamare il popolo ed altri supposti oppositori, compresi i pope di essere agenti del capitalismo con meccanismo simile a quello del capro espiatorio cui dare le colpe di tutte le difficolta’ e di tutti i fallimenti, pero’ l’essenza degli arresti IN MASSA fra cittadini comuni, non oppositori, nelle citta’ della Russia aveva ben altro scopo, neanche il capro espiatorio, o comunque non soltanto quello.
Si’ c’era anche il bisogno di SCHIAVI per lo sviluppo della Siberia, ma ancora neanche sommando capro espiatorio e bisogno di schiavi non si descrive la novita’ degli arresti in MASSA di milioni di cittadini sovietici non oppositori e di tutti i livelli sociali (compresi i dirigenti del partito presi a caso).
Lo scopo principale di Stalin per lungo tempo fu proprio il terrore. Terrore PREVENTIVO per evitare il normale assestamento della societa’, il normale pensiero, le normali critiche, e peggio che mai, la nascita di pensieri di opposizione.
Una cosa inaudita al mondo, mentre lo schiavismo e’ documentato da 10.000 anni ed il meccanismo del capro espiatorio era usato contro eretici, streghe, ebrei untori ed altro da un millennio e mezzo.
NS90 ha scritto:
gli atei non hanno MAI in tutta la storia perseguitato qualcuno per motivi religiosi.
Marcus Prometheus commenta: Secondo me hai ragione relativamente alle persecuzioni comuniste sovietiche in quanto si trattava proprio di persecuzioni da parte di una religione concorrente.